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Visualizzazione dei post con l'etichetta della diversità

Creatività nella scuola e nella vita

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Ken Robinson, pedagogista, Professore di Educazone all'Arte nell'Università di Warwick, spiega in una divertente esposizione al TED 2006, con ironia e preveggenza, la sua visione della prospettiva educativa necessaria al terzo millennio: creatività, sviluppo e riconoscimento del sé. Nuovi paradigmi educativi per una scuola nuova ed un mondo che cambia continuamente.   KEN ROBINSON: LA SCUOLA UCCIDE LA CREATIVITA'? (VIDEO)       Movimento - S. P. © 2017        

A che serve la parola?

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Foto di Robert Doisneau "Cour Carrèe du Louvre" 1969  tratta da "ilpost.it" Riflessioni serali di un piccolo uomo e di sua moglie. Piccolo uomo: "Se la funzione dell'uomo fosse diversa da quella delle altre specie, come si spiega, ancora oggi, anche nelle società più...diciamo avanzate (comunicazioni, tecnologia, ecc.), la presenza di uomini che sono più animali che umani? D'altra parte, se fosse vero che siamo fondamentalmente animali, a che serve allora la parola? Basterebbe molto meno per cavarsela!" Sua moglie: "Ecco, appunto...- dice girandosi dall'altra parte - a che serve la parola?!" Piccolo dialogo immaginario 4 - 2006

Perchè io sono?

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"Fuori dal coro"  S. P. © 2018 Riflessioni serali di un piccolo uomo e di sua moglie. Piccolo uomo: "Perché nell'universo c'è questa "presenza"? Intendo la presenza dell'uomo che é in grado di capire cose che non gli servono per sopravvivere  E' un errore della natura che invece è perfetta e funzionale a questo scopo primario? " Sua moglie: "Impara l'arte... e mettila da parte!... Soprattutto adesso che mi si chiudono gli occhi dal sonno!". Piccolo dialogo immaginario 3 - 2006

Orchestra di Piazza Vittorio

  Di un problema difficile come quello dell'immigrazione dobbiamo cercare di conoscere tutti gli aspetti, evitare gli slogan più facili e riduttivi, aprire cuore e mente a tutte le possibili soluzioni positive, perchè l'incontro delle diversità è sempre terra fertile per ogni grande civiltà. Non voglio semplificare, mi rendo conto di quanto il tema sia spinosissimo, una vera sfida ai valori di fondo di tutti, alla intelligenza ed alle capacità di ognuno. Io sono fiera di una Italia che riesce a produrre queste cose.     Orchestra di Piazza Vittoriohttps://www.facebook.com/watch/?v=278841683429008&extid=b3uMy5nTM88vyQ4B  

Gli amori della vita

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Immagine dedicata ad un uomo che ha attraversato la mia vita per 43 anni. Nel libro-intervista di Celia Correas Zapata rivolto ad Isabel Allende*, la grande scrittrice sostiene che " La sola cosa che si possiede è l'amore che si dà. " e penso che sia una frase molto bella, perché ci pone nella disposizione giusta: di non aspettarci nulla da coloro che amiamo. Vivekananda, che nel 1893 a Chicago rese più familiari all'Occidente alcuni tesori del pensiero e delle conquiste spirituali dell' India, sosteneva qualcosa di simile: " Possiamo figurarci l'amore come un triangolo, ciascuno dei cui angoli rappresenta una delle sue caratteristiche inseparabili. Ecco il primo angolo...: l'amore non conosce mercanteggiamenti. Là dove si pretende qualcosa in cambio, non ci può essere vero amore ma solo contrattazione da bottegai ." (S.Vivekananda, Yoga pratici, Ubaldini Editore, 1963). Eppure, al di fuori dei mercanteggiamenti, si possiede, o megli

Tam Tam Basketball: nutrire i più alti valori dello sport

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immagine tratta dal sito  Tam Tam Basket A Castel Volturno, grazie a Massimo Antonelli ex giocatore di pallacanestro, nasce l'associazione Tam Tam Basket in cui lo sport diventa veicolo di crescita positiva per una intera comunità. La storia di questa esperienza, che restituisce allo sport il suo primario valore sociale e formativo, merita di essere conosciuta, sostenuta e diffusa. Tutte le informazioni sull'esauriente sito  TAM TAM BASKET

Paola Egonu: atleta positiva

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Dopo la bellissima prova della nazionale femminile italiana di Pallavolo è bello rivedere questa intervista a Paola Egonu, che, nell' aprile 2018, parlava del suo faticoso percorso, delle sue scelte ed anche dei suoi problemi con molta naturalezza, con un atteggiamento trasparente e positivo nei confronti della vita Potrebbe essere di buon esempio per molti giovani, anche sportivi famosi, che invece si specchiano continuamente solo nel proprio ego smisurato.

Il terrorismo è contro i sogni dei bambini

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Nei bambini c'è il futuro, presente qui e adesso. C'è la nostra idea di futuro e il valore che a questo siamo capaci di dare. Nei bambini ci sono i nostri sogni e i loro, di una vita migliore. Non c'è niente di più importante, in questo mondo, della vita di un bambino.  Il sogno di tutti i bambini del mondo è che questo valore possa essere comprensibile ad ogni uomo e ad ogni donna che vive sulla Terra. Un sogno che a volte può vacillare perchè i limiti umani sono enormi,  ma che deve rimanere forte e presente nella nostra anima come la linfa che la nutre, anche quando accadono fatti come quelli a cui siamo costretti ad assistere oggi: l' attentato terroristico, ieri sera a Nizza, di cui tutti i media stanno parlando. Ho visto questa foto pubblicata su "IlFattoQuotidiano.it" , quella di una dei dieci bambini deceduti sulla promenade Des Anglais, dopo aver assistito ai bellissimi fuochi d' artificio preparati per i festeggiamenti del 14 luglio fra

Nous sommes Paris

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Foto tratta da   http://comitatoarticolo26.it/discorso-di-papa-francesco-al-bice Noi siamo Parigi, noi siamo gli abitanti di una terra che ha costruito la sua libertà credendoci, ha difeso il valore della vita di ogni singolo individuo perchè ritiene che questo sia il frutto più prezioso che ci abbia insegnato l' esperienza della violenza, la quale non porta in nessun posto, in nessun luogo al di fuori del nulla. Dal paleolitico ad oggi, ci sono volute centinaia di migliaia di anni perchè ci rendesimo conto che chi uccide  un alro uomo uccide, in fondo, se stesso e ora a Parigi qualcuno ha "pensato" la violenza, qualcuno ha sparato (agli altri,  a se stesso) ancora una volta, ancora di più. " Questo non è umano " - ha detto Papa Francesco. E sono d' accordo. L' umanità si evolve, mentre quella vista a Parigi è una vera e propria involuzione. Qualcuno vorrebbe ritornare alla semplice equazione vera nel paleolitico: più forza = più vita. 

Il bisogno di valori autentici

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Non è Dio, quello che uccide persone inermi. foto tratta da  www.quotidianopiemontese.it - solidarietà-ai-giornalisti-francesi-uccisi Volentieri diffondo: Torino  sabato 10 gennaio 2015,  Torino vuole fare la propria parte: alle 18 in piazza Castello, di fronte a Palazzo Madama. Padova -   sabato 10 gennaio 2015 , iniziativa organizzata dalle associazioni studentesche: alle 16 sul Liston, davanti a Palazzo Moroni, in centinaia arriveranno per dire no "al terrorismo, agli integralismi e alle strumentalizzazioni".   Forlì  "Je Suis Charlie": l'associazione italo-francese organizza la manifestazione in piazza „ anche a Forlì, si terrà una manifestazione di solidarietà per le vittime degli attentati terroristici in Francia "Je Suis Charlie": l'associazione italo-francese organizza la manifestazione in piazza „ sabato 10 gennaio, alle ore 18 in Piazza Saffi

Il valore del pensiero

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"Anche nei tempi più oscuri abbiamo il diritto di attenderci una qualche illluminazione. Ed è molto probabile che [essa] ci giungerà non tanto da teorie o da concetti, quanto dalla luce incerta, vacillante e spesso fioca  che alcuni uomini e donne, nel corso della loro vita e del loro lavoro, avranno acceso in ogni genere di circostanze, diffondendola nell' arco di tempo che fu loro concesso di trascorrere sulla terra"     (Hannah Arendt, Preface in Men in Dark Time, Harcourt, Brace & World , New York  1968, p. IX )   foto tratta da Netmundi.org   Esiste e persiste, la luce che persone come la Arendt hanno trasmesso al mondo e penso che resti altrettanto  preziosa ogni occasione che ci viene data per conoscerla meglio.  Vi segnalo, dunque, con molto piacere,  il bel post di Emilia De Rienzo   nel suo blog PENSARE IN UN'ALTRA LUCE  :   Hanna Arendt, un film della Von Trotta

Volentieri diffondo 5

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GIORNATA DEI DIRITTI DELL' INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA Dal sito dell' UNICEF: http://www.unicef.it/diritti/20novembre/documenti/video.htm

Viva la leggerezza

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  Devo essere grata, immensamente grata a questi due grandi comici inglesi. A loro devo le prime grandi risate davanti allo schermo. Ma la lezione fu ben più grande: lo scoprii nel tempo. Riguardandoli vedevo la maestria dell’ essere buffi con grazia e l’ intelligente leggerezza del cuore (così diversa dalla stupidità). Non mi risulta che abbiano avuto sempre vita facile, tutt’ altro,   eppure l’ impresa di mettere da parte i pensieri più cupi, temporaneamente s’ intende, a loro riusciva bene. Non così riesce a noi oggi che moltiplichiamo le inevitabili   preoccupazioni attraverso  insistenti proliferazioni delle grancasse mediatiche. In questo spezzone tratto dl film “I diavoli volanti” Stan Laurel ed Oliver Hardy furono capaci d’ insegnare, nel linguaggio scarno e prezioso del bianco e nero: che sì,  è possibile che esseri umani anche diversi in mille modi, possano camminare, persino ballare, insieme.  

La riflessività

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Foto tratta dal sito Movieplayer.it La riflessione è un processo con cui si cerca di valutare criticamente il contenuto,  la premessa  o il risultato di un nostro agire. E’ uno sforzo  (o semplicemente un tempo?), dedicato ad  interpretare un’esperienza e a darvi significato. La riflessività è il carattere di chi è riflessivo o  la tendenza a meditare profondamente sulle cose. Scopro oggi sul web un sito: Riflessioni.it   di Ivo Nardi  ed una rubrica Riflessioni sul senso della vita nella quale l’ autore, dal 2009 ad oggi, ha posto a personaggi "noti e importanti" (Margherita Hack, il Cardinale Ersilio Tonini, Piergiorgio Odifreddi, Dacia Maraini, Erri De Luca, Luis Sepùlveda, Moni Ovadia,  Giorgio Faletti, Ervin László e tanti altri),  le seguenti  dieci domande: 1) Normalmente le grandi domande sull’esistenza nascono in presenza del dolore, della malattia, della morte e difficilmente in presenza della felicità che tutti rincorriamo, che co

L' infelice "gallopollo unico"

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  Immagine tratta dal sito  www.theriaka.org    Ognuno di noi sa cosa è un allevamento intensivo, anche se non credo siano molti quelli che  l' hano visitato di persona. Io lo renderei obbligatorio (si fa per dire), tanto credo sia doveroso prendere coscienza di certe "bestialità" umane! Nel gennaio 2012   sul sito IL CAMBIAMENTO    si pubblicava quato segue:  " È entrato in vigore il 1° gennaio 2012 in tutta Europa il divieto di allevare le galline ovaiole nelle cosiddette 'batterie' , ovvero le gabbie grandi all'incirca come un foglio A4. In base al divieto sono consentiti esclusivamente allevamenti con sistemi alternativi alle gabbie e l’allevamento nelle gabbie modificate o cosiddette 'arricchite'. Il percorso legislativo dell'Unione europea che ha portato al divieto in vigore da qualche giorno è iniziato nel'99 con la Direttiva 1999/74/CE che stabilisce le norme minime per la protezione delle galline ovaiole.

luglio1995: Srebrenica

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Il più grande massacro avvenuto in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale, non dovrebbe mai essere dimenticato, non tanto e non solo per continuare a perseguire un senso della giustizia rivolto anche al passato,  ma soprattutto per nutrire la nostra consapevolezza di quanto ancora occorre fare nel presente per contrastare l' odio razziale o etnico,  religioso o culturale, la guerra e la violenza. Il Tintoretto - "Caino e Abele" - immagine tratta dal sito Atlante dell' arte italiana Per ripercorrere quegli eventi terribili ed aggiornarsi su quanto, collegato ad essi,  è successo in seguito,  potete accedere, fra i tanti disponibili, ai seguenti link: WiKipedia        http://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Srebrenica   Internazionale         http://www.internazionale.it/portfolio/la-strage-di-srebrenica/   Osservatoriio Balcani e Caucaso   http://www.balcanicaucaso.org/aree/Bosnia-Erzegovina/Triste-Srebrenica-119803 Acquachiara

La diversità è una ricchezza

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In campo educativo, l' idea della diversità come ricchezza per tutti, non è cosa nuova.  (immagine tratta dal sito  http://it.123rf.com/photo_617676_diversita-series--quattro-bambini-che-collega-le-mani.html  ) Nel libro curato da Anna Maria Favorini "Pedagogia Speciale e formazione degli insegnanti. Verso una scuola inclusiva", Franco Angeli, Milano, 2009 si legge:  “L’apertura alle diversità o almeno la loro accettazione è la sfida che investe tutti. Ma nella scuola la sfida della diversità deve significare valorizzazione della ricchezza che ogni diversità ci propone anche se si trattasse di una ricchezza problematica e interrogante." La novità, invece ,  è costituita da uno studio: “Accento sull’Italia. Diversità=Valore”, appena presentato da Accenture, società internazionale di consulenza direzionale servizi tecnologici e outsourcing nel quale si teorizza che "oggi è fondamentale operare un passaggio culturale, dal gestire al coltivare la div