Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta del lavoro

Il valore della terra

Immagine
     Quanta terra occorre a un uomo? Di alcuni racconti brevi, scritti da Lev Tolstoj, si dice che mostrino l'essenza del cristianesimo.  Credo che per certi aspetti sia così. Di sicuro vi si può rintracciate la parte più profonda, anche laicamente spirituale, dell'umanità; quella che a volte viviamo senza potere o volere conoscere, fino a che non ne arriva a maturazione (forse mai?) il tempo dentro noi: tempo della consapevoleźza. E non è il tempo storico.  Come in tutta la grande letteratura, l'autore russo porta a galla un patrimonio comune sommerso. Le storie si ripetono in noi. Fanno parte dell'uomo, della donna, della loro essenza profonda, vera o immaginaria, giusta o sbagliata  che sia. Fanno parte di una grande esperienza,  non solo individuale ma anche collettiva e condivisa.  Il breve racconto di L. Tolstoj: "Se di molta terra abbia bisogno un uomo" (1885),  è ambientata in un altro tempo. Eppure è ancora attuale. Chissà quanti russi l'hanno le

Credere

Immagine
  Credere - S. P. © 20 17  CREDERE Dal tuo credere in me dipende quindi il mio fiorire Credere può essere luce Energia della luce sul seme stanco di essere sotterraneo   2012

Quali bisogni?

Immagine
"Murales" Saludecio - S. P. © 2018 Riflessioni serali di un piccolo uomo e di sua moglie. Piccolo uomo: "Se fossimo liberi dalla necessità dei bisogni! Potremmo occuparci delle bellezze del mondo, passare il tempo a scoprirle, guardarle, studiarle, condividerle. Potremmo occuparci delle cose belle legate all'uomo: il pensiero, lo spirito, le risposte ai nostri perché. Invece non siamo liberi e ci dobbiamo occupare ogni giorno del nostro sostentamento e di quello di coloro che dipendono da noi. Adesso che abbiamo la fortuna di essere liberati dai bisogni primari: non ci manca il cibo, né l'acqua, né null'altro di indispensabile, viviamo affannati a dare risposta a mille altri bisogni. Quanto necessari? Bisogni indotti, che dipendono in molti casi dalla nebbia che offusca la nostra mente, dalla cecità che vela i nostri occhi. In questo momento nulla ci manca di indispensabile e la vita rischia di perdersi in questa sarabanda di bisogni, diventata più reale de

Apparenti contraddizioni

Immagine
Martini, Ambrosoli e le virtù civili. Nel luglio 2020 ILSOLE 24 ore ristampa e diffonde il bellissimo libro "Qualunque cosa succeda", scritto da Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio Ambrosoli, il Commmisario liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona. L'ho letto tutto d'un fiato e lo consiglio. Per chi come me ha vissuto gli anni 70 da spettatrice di vivende politiche e giudiziarie importanti, è un tuffo in ricordi e avvenimenti che allora mi avevano molto colpito, oltre che per la drammaticità e la forza, anche per la complessità che il libro ben dipana. Le scelte di vita di grandissimo valore, come quelle  di Giorgio Ambrosoli e della sua famiglia, rimangono un esempio inalterato di corraggio e coerenza di cui non si può ignorare l'esistenza, punti di riferimento preziosi anche per le scelte future: politiche, sociali, umane. Nel 2017 l'associazione Giorgio Ambrosoli scelse di intitolare la nona giornata della virtù civile al cardinale Carlo Maria

Resilienza

Immagine
Immagine tratta da  sculture-legno-libri-nino-orlandi/ Una storia Zen "Tetsugen un fedele seguace dello Zen in Giappone, decise di pubblicare i sutra, che a quel tempo erano disponibili solo in cinese. I libri dovevano essere stampati con blocchi di legno in un'edizione di settemila copie, un'impresa enorme. Tetsugen cominciò col mettersi in viaggio per raccogliere i fondi necessari. Alcuni simpatizzanti gli diedero un centinaio di monete d'oro, ma per lo più riuscì ad ottenere soltanto piccole somme, Lui ringraziò tutti i benefattori con uguale gratitudine. Dopo dieci anni Tetsugen aveva abbastanza denaro per cominciare l'impresa. E proprio allora il fiume Uji straripò. L'alluvione portò una carestia. Tetsugen prese i fondi che aveva raccolti per i libri e li spese per salvare gli altri dalla fame. Poi ricominciò la sua colletta. Parecchi anni dopo il paese fu colpito da una epidemia. Ancora una volta Tetsugen, per aiutare la sua gente, diede via

Il valore del coraggio

Immagine
Il coraggio di un uomo ha un enorme valore e, in questi giorni difficili, medici, infermieri, mamme e papà, lavoratori indispensabili alla vita di tutti noi ne hanno mostrato davvero tanto, ma per fare in modo che tale valore rimanga, che non si disperda e sia fruttuoso, in questa situazione occorre che il gesto coraggioso sia sostenuto con la solidale, lucida maturità di tanti altri. Così il coraggio si apprende, si spande e si difende, nei fatti soprattutto. Di fronte alla complessità di ciò che stiamo vivendo, alla fatica di arginare e controllare i mille rivoli attraverso i quali scorre la vita di tutto un popolo e dell'umanità posta di fronte a nuovi contesti, nuove sfide, nuove insidie e nuove opportunità, ognuno di noi è chiamato alla propria parte, certo limitata, ma consapevole, coraggiosa, partecipata, amorevole. Siamo tutti in cordata.  immagine tratta dal sito  ildiscorso.it

La via di mezzo

Immagine
https://paveseggiando.files.wordpress.com/2014/04/siddharta.jpg Non si riflette mai abbastanza su affermazioni semplici, eppure dense di significato, come quella attribuita a Siddharta;  "Se tendi la corda oltre misura si spezzerà, se la lasci troppo lenta non suonerà." Ogni volta che le incontriamo possono rinnovare il nostro pensiero e il nostro fare. Come fossero un albero che non smette mai, in modo definitivo, di produrre frutti. Questa frase mantiene viva la sua attualità, può agganciarsi anche oggi ad aspetti della nostra vita presente portando maggiore chiarezza su errori comuni e su false intransigenze. La via di mezzo, linea che sta tra tutti gli opposti estremi e che Siddharta riconosce grazie alla sua illuminazione, è presente come percorso prezioso in molte culture, a testimonianza della sua importanza nella esperienza umana ed anche spirituale (la via rossa dei nativi americani, la medietas dei mistici latini, la via evangelica del “non fare agl

Paola Egonu: atleta positiva

Immagine
Dopo la bellissima prova della nazionale femminile italiana di Pallavolo è bello rivedere questa intervista a Paola Egonu, che, nell' aprile 2018, parlava del suo faticoso percorso, delle sue scelte ed anche dei suoi problemi con molta naturalezza, con un atteggiamento trasparente e positivo nei confronti della vita Potrebbe essere di buon esempio per molti giovani, anche sportivi famosi, che invece si specchiano continuamente solo nel proprio ego smisurato.

Il lavoro di squadra

Immagine
Da Repubblica. it del 17.09.2013 :      “ISOLA DEL GIGLIO - Si è rialzata lentamente. Con un'operazione immaginata da 11 persone che era considerata "follia". Gli "11 uomini d'oro", come li ha chiamati il capo della Protezione civile Franco Gabrielli. Sono stati loro, insieme a una squadra di 500 persone, a riportare in verticale la Costa Concordia.”    video di  tutta l' operazione di riassetto Le statistiche registrano nell'ultimo biennio un aumento del 40% dei corsi di formazione sul lavoro di gruppo, a scapito dei classici corsi a contenuto tecnico-professionale, con una domanda proveniente soprattutto dalle multinazionali e dalle grandi aziende italiane. Nel lavoro in team si trova, con molta probabilità, una delle chiavi più efficaci per aprirsi alle nuove sfide presentate da un mercato sempre più competitivo. Del resto il lavoro di squadra sembra essere la risposta migliore in numerosi altri casi, non solo a problemi econ

L' infelice "gallopollo unico"

Immagine
  Immagine tratta dal sito  www.theriaka.org    Ognuno di noi sa cosa è un allevamento intensivo, anche se non credo siano molti quelli che  l' hano visitato di persona. Io lo renderei obbligatorio (si fa per dire), tanto credo sia doveroso prendere coscienza di certe "bestialità" umane! Nel gennaio 2012   sul sito IL CAMBIAMENTO    si pubblicava quato segue:  " È entrato in vigore il 1° gennaio 2012 in tutta Europa il divieto di allevare le galline ovaiole nelle cosiddette 'batterie' , ovvero le gabbie grandi all'incirca come un foglio A4. In base al divieto sono consentiti esclusivamente allevamenti con sistemi alternativi alle gabbie e l’allevamento nelle gabbie modificate o cosiddette 'arricchite'. Il percorso legislativo dell'Unione europea che ha portato al divieto in vigore da qualche giorno è iniziato nel'99 con la Direttiva 1999/74/CE che stabilisce le norme minime per la protezione delle galline ovaiole.

Le visioni di Dio: servitore e non servo.

Immagine
Dal film "LA VITA E' BELLA"di  Roberto Benigni (1998)  una rappresentazione divertente e, allo stesso tempo, non banale del "punto di vista" di Dio.  Tratto da You Tube

La diversità è una ricchezza

Immagine
In campo educativo, l' idea della diversità come ricchezza per tutti, non è cosa nuova.  (immagine tratta dal sito  http://it.123rf.com/photo_617676_diversita-series--quattro-bambini-che-collega-le-mani.html  ) Nel libro curato da Anna Maria Favorini "Pedagogia Speciale e formazione degli insegnanti. Verso una scuola inclusiva", Franco Angeli, Milano, 2009 si legge:  “L’apertura alle diversità o almeno la loro accettazione è la sfida che investe tutti. Ma nella scuola la sfida della diversità deve significare valorizzazione della ricchezza che ogni diversità ci propone anche se si trattasse di una ricchezza problematica e interrogante." La novità, invece ,  è costituita da uno studio: “Accento sull’Italia. Diversità=Valore”, appena presentato da Accenture, società internazionale di consulenza direzionale servizi tecnologici e outsourcing nel quale si teorizza che "oggi è fondamentale operare un passaggio culturale, dal gestire al coltivare la div