I mistici dell' Islam
 
       immagine tratta dal blog: religioni, filosofie         " Uno o due e secoli dopo la morte di Maometto, in seno alla comunità i depositari del messaggio interiore dell' islam erano noti come sufi. Molti di loro indossavano abiti di lana grezza  (la radice della parola sufi è "lana", suf) in segno di protesta contro la seta e  il raso dei sultani e dei califfi. Allarmati dalla prevalenza degli interessi mondani nell' islam, cercavano di purificarlo e di spiritualizzarlo dall' interno. Volevano recuperare la libertà e l' amore, e restituirlo alla sua essenza più profonda, mistica. L'esteriorità doveva cedere il passo all' interiorità, la materia al significato, il simbolo esteriore alla realtà interiore: "Amate meno la brocca", gridavano, "e più l' acqua" . "     Tratto dal libro di H. Smith  " Le religioni del mondo "  - Fazi Editore       Acquachiara   
 
 
 
