Viva la leggerezza
A
loro devo le prime grandi risate davanti allo schermo. Ma la lezione fu ben più
grande: lo scoprii nel tempo. Riguardandoli vedevo la maestria dell’ essere
buffi con grazia e l’ intelligente leggerezza del cuore (così diversa dalla
stupidità).
Non
mi risulta che abbiano avuto sempre vita facile, tutt’ altro, eppure l’ impresa di mettere da parte i
pensieri più cupi, temporaneamente s’ intende, a loro riusciva bene. Non così riesce a
noi oggi che moltiplichiamo le inevitabili preoccupazioni attraverso insistenti proliferazioni delle grancasse
mediatiche.
In
questo spezzone tratto dl film “I diavoli volanti” Stan Laurel ed Oliver Hardy furono
capaci d’ insegnare, nel linguaggio scarno e prezioso del bianco e nero: che sì, è possibile che esseri umani anche diversi in
mille modi, possano camminare, persino ballare, insieme.
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